Andreazzoli: «Il modulo non conta niente»

07/02/2013 alle 10:18.

LEGGO (F. BALZANI) - Il 4-2-3-1 di Spalletti, il 3-4-3 di Firenze o un 4-3-3 più equilibrato? In attesa delle prime prove tattiche di oggi pomeriggio, a Trigoria impazza il rebus-formazione per la prima di Andreazzoli. Il modulo per il tecnico di Massa Carrara però «non conta niente, a fare la differenza sono i calciatori al 100%. Il sistema di

Muzzi, però, non condivide: «L’allenatore conta al 50%». Se per Andreazzoli i punti di riferimento sono «Sacchi, perché prima di lui si giocava un calcio senza ricerca, e Silvio Baldini», per Muzzi il maestro è stato senza dubbio Spalletti. Entrambi sono d’accordo su chi è il miglior giocatore visto dal vivo () e sulla squadra più bella della storia (Il di Guardiola). Un allenatore che Baldini ha provato invano a portare a Roma. Ieri l’emittente francese Rmc Sport ha riportato alcune dichiarazioni del : «Apprezzo molto Blanc, è in una short-list con altri allenatori per il prossimo anno». Intervista pubblicata dal sito del media transalpino e smentita dalla Roma su . Baldini parlerà sicuramente oggi, ma alla squadra finalmente al gran completo col ritorno dei 10 nazionali. Il dirà a chi non si sentirà parte di questo progetto che sarà messo da parte e che, ora, non ci sono più alibi. è già allineato: «Dobbiamo restare uniti. Non sono andato al Chievo perché non volevo lasciare la barca in un periodo terribile. Zrman? Mai permesso di mettere in dubbio il lavoro dell’allenatore».