Orsato e Rocchi presi di mira dalla Curva Sud

21/01/2013 alle 09:07.

CORSPORT (A.GHIACCI) - Una serata tranquilla. La pioggia è calata di intensità e il manto dell'Olimpico, coperto per l'intera giornata con dei teloni, sembra in buone condizioni. Le due squadre, per il primo di due incontri in tre giorni, entrano in campo per il riscaldamento tra l'indifferenza degli oltre quarantamila spettatori:

 

CALORE - Quando manca un'ora al fischio d'inizio lo speaker dello stadio, un po' a sorpresa, chiama il capitano di un tempo: Giuseppe Giannini. Il Principe si avvia verso la , salutato da un lungo e caloroso applauso. Vent'anni e più di Roma, passati con la maglia dieci sulle spalle e la fascia di capitano al braccio, non si dimenticano facilmente, né da una parte né dall'altra. Il legame tra il popolo giallorosso e Giannini è ancora forte (...).

 
PASSIONE - L'Olimpico giallorosso comincia a scaldarsi sul serio al momento dell'annuncio della formazione, con ovazioni speciali per e . Ancora ricordi, poi: la Sud dedica striscioni e cori. «Il giocatore non va divinizzato, quella che tiene il sudore è la maglia» la frase dell'ex numero uno riportata dal pubblico. Dall'altra parte, in Nord, un gruppetto di tifosi fanno sapere che «a Roma i Rioni hanno solo due colori...» . (...)

 
GOL - Nel primo tempo arrivano i gol di e Palacio. Il pubblico di casa, però, se la prende con l'arbitro Orsato: secondo i tifosi giallorossi sono troppe le ammonizioni e vanno tutte da una parte. Nella ripresa la Roma entra in campo senza , mentre l'ingresso dell'ex laziale Rocchi è accompagnato da una valanga di fischi. Al contrario, pioggia di applausi per . Le due squadre provano ad avere la meglio, ma i tentativi vanno a vuoto. E così si chiude con un punto a testa. E fra due giorni tutti di nuovo qui: mercoledì sera Roma e Inter si giocheranno l'andata della semifinale di Coppa Italia.