L'intesa con Zeman e la promessa di Pallotta

06/01/2013 alle 10:26.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Non lo fermano la febbre, gli acciacchi muscolari, il jet lag, che a 36 anni smaltisce più lentamente rispetto ai compagni che ne hanno quindici di meno. Zeman non rinuncia mai a Totti. E’ l’unico che è sempre partito titola

e altri dieci, questo è la filosofia di Zeman, che ha ridato al capitano quegli stimoli che aveva perso con Luis Enrique. Che gli ha consegnato le chiavi della sua nuova Roma. Tredici anni dopo la sua prima esperienza romana il boemo ha addirittura reso meno rigorosi i suoi schemi per permettere a di rendere al massimo. Sei gol e sei assist vincenti finora al suo attivo, ma la sua classe, il suo genio caratterizzano in maniera inconfondibile la Roma zemaniana in ogni partita. (...)

Il capitano ha conquistato anche i nuovi proprietari americani, nonostante la feroce volontà dei dirigenti di deromanizzare Trigoria e di tagliare i ponti col passato. Durante il winter training a Orlando James Pallotta ha fatto una battuta a Francesco, che vale la promessa di proseguire la sua carriera nella Roma, all’inseguimento di altri record. Il suo contratto scade nel 2014, se ne parlerà in primavera. Tutti danno per scontato la sua presenza nel prossimo futuro. Nessuno intende rinunciare a un così, protagonista di una delle stagioni più felici della sua carriera.