GASPORT (M. CECCHINI) - Zemanlandia è pronta a far decollare il suo luna park. Non ci credete? Date unocchiata a questi numeri. Il miracolo Pescara della scorsa stagione ha piantato saldamente le sue radici proprio a gennaio, visto che la squadra del boemo alla sosta natalizia era quarta a 36 punti (dietro a Torino, Verona e Sassuolo) e invece alla fine del primo mese dellanno era in testa con 51 lunghezze. Tutto merito di 5 vittorie in altrettante partite (Nocerina, Verona, Empoli, Modena e Crotone).
Soddisfatto a metà - Insomma, la Roma potrebbe già fregarsi le mani, se la preparazione invernale svolta ad Orlando, in Florida, non fosse risultata soddisfacente solo in parte lo stesso Zeman non sembra perfettamente sereno. Non è un caso che alla domanda se sia soddisfatto del lavoro svolto risponda così: «Nì». Come dire, parzialmente.
Nervi & fuso - L’importante, però, è che non vada per terra tutta la Roma a causa degli effetti del «jet lag». «Io del fuso orario ne risento – dice il boemo – ma sarà perché sono vecchio. I calciatori invece sono giovani e così spero che lo assorbano presto. Comunque, proprio per cercare di farlo smaltire il prima possibile oggi (ieri, ndr) li faccio allenare nel pomeriggio, così possono dormire meglio la notte. Poi, a seconda di come stanno, deciderò se confermare il doppio allenamento che ho in programma per domani (oggi, ndr)».
