I vip e gli ex: anche se resta ormai Zdenek è delegittimato

29/01/2013 alle 09:33.

IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Sponda giallorossa, è la domanda del giorno: andare avanti con Zeman o sostituirlo? Quesito al quale è difficile rispondere, soprattutto dopo aver ascoltato le parole del ds Sabatini - « E’ una fase di studio che contempla anche l'idea di cambiare l'allenatore» - che hanno praticamente

 
PENTITO L’attore Giulio Scarpati, volto noto nella fiction ‘Un medico in famiglia’ è prossimo a diventare uno ‘zemaniano’ pentito: «Quando arrivò ero felicissimo, ora visti i risultati è inevitabile che l’entusiasmo sia un po’ scemato. A dir la verità, sono un po’ sconcertato dal fatto che non sia riuscito in tanto tempo a trovare dei correttivi. Ma possibile che ogni volta che non gioca Marquinhos è un problema? Se lo confermerei? Partendo dal presupposto che odio i traghettatori, visto che mi riportano sempre all’idea di Caronte e dell’inferno, darei ancora una chance a Zeman ma con qualche correttivo. Uno Zeman corretto, come il caffè. Avanti con lui, a patto che riesca a creare dei rapporti un po’ meno problematici e gestisca lo spogliatoio un po’ meglio. Evitare alcune dichiarazioni, ad esempio, come quelle di assenza di disciplina alla vigilia di una gara, potrebbe essere un inizio. Di questi problemi se ne parla vis a vis con la società». 
 
DELUSI C’è poi chi, come l’ex difensore Panucci, pensa che e Baldini abbiano messo «a disposizione di Zeman una rosa forte. Cosa ha portato alla rottura? Le dichiarazioni del tecnico, qualche scelta e i risultati che non arrivano. Mi auguro che Zeman possa arrivare fino alla fine della stagione con un bel filotto di vittorie ma è chiaro se non arriveranno i risultati la società farà qualcosa. Mi auguro che venerdì contro il Cagliari arrivi una vittoria». Deluso della situazione, l’attore Massimo Ghini: «Zeman via? Domanda difficilissima alla quale rispondere: è una decisione che dipende da lui. La stima è sempre totale ma bisogna pensare al bene della squadra. Se andasse via anche Zeman, sarebbe l’ennesimo allenatore che va via e bisognerebbe chiedersi se è normale o se accade solamente a Roma. Sono basito di fronte a quello che sta accadendo».