Fari su Caceres: l’esterno giusto per la Roma

10/01/2013 alle 10:03.

CORSPORT (A. GHIACCI) - La Roma cerca un difensore duttile, uno in grado di poter fare soprattutto l’esterno, sia a destra che a sinistra. Se poi, come Martin Caceres della Juve, è in grado di poter fare anche il centrale, tanto meglio. L’idea è viva in casa giallorossa ed è nata soprattutto in relazione alla possibilità che Borriello,

FORMULA - Per ora si può parlare di ipotesi di scambio prestiti, sempre che Del Neri dia il via libera alla cessione del centravanti mancino di proprietà della Roma che ora è in prestito al . Borriello, ovviamente, alla tornerebbe subito: lì sarebbe accolto benissimo dopo aver lasciato un ottimo ricordo e un paio di gol, importanti nella corsa che terminò con la vittoria dello scudetto. Caceres, da parte sua, non vedrebbe l’ora di poter trovare una squadra che gli possa dare più spazio e alla Roma, con Dodò ancora out e Taddei fermo da tempo, ne troverebbe eccome. Gli ingaggi? Considerando che andrebbero pagati solo per metà stagione ci perderebbe un po’ la , con poco meno di 2 milioni netti ancora da garantire a Borriello, mentre la Roma se la caverebbe con la metà (al lordo ovviamente le cifre di spesa per i club raddoppiano). Le basi, insomma, ci sono tutte e qualche diretto interessato, soprattutto da Trigoria, non ha affatto smentito l’ipotesi. 
 
ESIGENZA - Che la Roma cerchi un difensore è certificato anche dal fatto che il direttore sportivo giallorosso, , ha già inviato qualche suo uomo di fiducia al Sudamericano Under 20 che è iniziato nella notte in Argentina. La Roma però non vuole investire tanto subito: l’operazione che deve portare un rinforzo a Zeman sarà sulla falsariga delle tante fatte fino ad oggi, con un prestito gratuito o poco oneroso con riscatto fissato per fine stagione. Caceres, certo, sarebbe già pronto e troverebbe i connazionali Goicoechea e Nico Lopez. Ma l’affare Marquinhos dimostra che la Roma è molto sensibile al mercato delle giovani promesse, soprattutto sudamericane (in attesa, a giugno, di riparlare della stellina serba che segue da tempo e con forza). (...)