CORSPORT (A. GHIACCI) - Nel primo tempo non è andato benissimo. Anzi, nell'azione che ha portato al pareggio di Palacio c'era anche lui in rincorsa su Guarin, che poi ha fornito l'assist decisivo. Nel secondo tempo, però, Marquinhos è salito in cattedra e ha giocato come al solito, in maniera autoritaria, vincendo gran parte dei contrasti. «Difficile dire cosa sia andato storto - racconta il diciottenne brasiliano - siamo entrati per vincere ma dall'altra parte c'era una squadra fortissima. Il primo tempo è stato buono poi non sono arrivati i gol, dobbiamo migliorare, lavorare perchè dobbiamo rigiocare già mercoledì e per noi vale come «Il rigore? Cera. Io sto bene, la squadra pure». Marquinhos: «Dovevamo segnare più gol» la finale di Champions». Marquinho
, lavorare perchè dobbiamo rigiocare già mercoledì e per noi vale come
la finale di Champions». Marquinhos è considerato uno dei migliori giovani a livello internazionale, la Roma gli ha dato la possibilità di mettersi in mostra: «Sono orgoglioso della considerazione che c'è nei miei confronti, ma devo restare con i piedi per terra e lavorare. Sinceramente non pensavo di poter essere già a questo livello, credevo di dover faticare un po di anni. Però il tecnico ha avuto fiducia in me e mi ha buttato dentro». Marquinhos è un punto fermo e si concentra sulla squadra: «Poche storie, dobbiamo andare avanti e cercare di vincere tutte le partite. Da questa situazione si esce solo vincendo».
Un percussione di Bradley nel primo tempo è valsa il rigore del vantaggio giallorosso. Il mediano racconta l'episodio dal suo punto di vista: «Il rigore? Credo ci fosse, il contatto c'è stato e in partita è sembrato a tutti rigore». Bradley cerca di guardare avanti e prova ad indicare la strada: «Prenderemo una partita alla volta, adesso non c'è tempo per lamentarsi, c'è una partita importantissima mercoledì, teniamo moltissimo a questa coppa anche perché mancano due partite e c'è la possibilità di fare la finale qui a Roma». (...)Bradley ci scommette: «Stiamo bene, il nostro unico pensiero ora è quello di fare bene mercoledì sera. E lo dimostreremo in campo, vogliamo la finale di coppa».