IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Anche questa sera ha corso per tre. Magari a volte è stato poco lucido in fase di appoggio ma per impegno Bradley è stato ancora una volta tra i migliori. Senza contare, poi, che si è procurato il rigore che ha sbloccato la gara: «Sul campo il fallo sembrava netto. Poi magari può giudicare meglio chi ha visto il replay in televisione». Settimo posto in classifica, la Champions si allontana: «È troppo poco per una rosa come la nostra conferma il c
Gli chiedono invece cosa stia mancando alla Roma, giunta alla terza gara consecutiva in campionato senza vittoria: «Nelle ultime 3-4 partite abbiamo sbagliato troppe occasioni davanti alla porta. E accaduto anche contro lInter ma questo è il calcio. A volte i palloni vanno dentro e altre volte no. Problema mentale? No, non penso che dipenda da questo. Siamo una squadra molto forte, abbiamo fiducia e siamo convinti di quello che facciamo. Ripeto: è un momento nel quale non riusciamo a capitalizzare quanto produciamo». La pazienza della tifoseria sembra essere arrivata al limite. Dopo il fischio di finale di Orsato il rientro negli spogliatoi è stato accompagnato dai fischi dell'Olimpico: «Quando non riesci a vincere può accadere. Neanche noi siamo soddisfatti ma faremo tutto per cambiare la situazione. Anche perché siamo consapevoli che se ne può uscire solo vincendo». Mercoledì loccasione per rifarsi in coppa Italia: «Per noi è come una finale di Champions League. Vogliamo vincere il trofeo».