IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - E subito a prendersela con il viaggio in Florida. Squadra e società respingono certe illazioni dopo la debacle della Roma a Napoli. Zeman non mette in mezzo il fuso orario, Baldini parla di trasferta negli Usa organizzata bene e «senza dispersione di energie». E dalla prestazione fornita in effetti
«Non c'entra nulla la tournèe», chiarisce subito Balzaretti. Che addirittura parla di buona prestazione da parte della Roma, al di là del risultato sconfortante. «La prestazione non è stata negativa: difficile parlare dopo un 4-1, che fa pensare ad un divario netto tra le due squadre, ma in realtà non è stato così», aggiunge il terzino della Roma. Poi. «Ho avuto la sensazione che ci fosse una buona squadra in campo, purtroppo abbiamo pagato certi errori a caro prezzo. I complimenti vanno fatti a Cavani, semplicemente straordinario». Adesso si complica la rincorsa verso la zona Champions? «Non credo. Non usciamo troppo ridimensionati: le nostre ambizioni sono le stesse, siamo al livello del Napoli ma il risultato non va bene. Non ho da recriminare nulla ai miei compagni, la differenza lha fatta Cavani e il Napoli ha capitalizzato al meglio le occasioni create. Abbiamo personalità, non siamo stati inferiori sul piano del gioco. Certo, dobbiamo migliorare ma il nostro obiettivo resta invariato nonostante la sconfitta: il terzo posto è alla portata, il campionato è ancora lungo».
Daccordo con Balzaretti il dg romanista Baldini. «Questa squadra ha la possibilità di poter ambire al terzo posto perché ne ha le qualità. Poi dipende dalle situazioni che capitano. Ci sono tante cose su cui migliorare, ma ogni settimana va sempre meglio o sempre peggio. Stiamo parlando di calcio. Io non riesco ad essere molto amareggiato».Alla fine nessuno lo è.