CORSPORT (A. GHIACCI) - «Faremo un primo bilancio a gennaio, quando sarà passata la metà del campionato» . Questa la risposta data dal direttore generale della Roma, Franco Baldini, una paio di mesi fa, quando si parlava di possibili rinforzi da prendere nel mercato invernale.
MEDIA - Un girone intero, per unanalisi che parla di un punto in più ottenuto dal tecnico boemo rispetto a quello spagnolo. Ma come, la Roma ha fatto 32 punti contro i 31 di un anno fa e il ritmo di viaggio è più lento? Sì, se si considerano la partite giocate sul campo. Zeman ha ottenuto una sola vittoria in più, che se vogliamo può essere individuata in quella a tavolino relativa alla partita mai giocata a Cagliari. Ma poco conta se si guarda alla media punti delle partite sul campo: 31 punti in 19 per Luis Enrique (media 1,631) e 29 in 18 per Zeman (escluso lo 0-3 di Cagliari, media 1,611). La differenza è minima e anzi va sottolineato che oggi la Roma ha comunque un punto in più rispetto allanno scorso. (...)
OBIETTIVO - Baldini e Zeman stessi hanno confermato, giustamente, che non si può considerare la sconfitta di Napoli come un passo indietro rispetto al processo di crescita della squadra: la Roma ha giocato, sprecando e mostrando alcuni dei soliti limiti, ma comunque non è mancata sotto il profilo dellimpegno. Eppure, dopo un anno, il tragitto è sempre più o meno allo stesso punto o giù di lì. (...)
DISTANZA - Loccasione fallita a Napoli, dove un successo avrebbe proiettato Zeman e i suoi al terzo posto (ne ha approfittato invece Mazzarri) pone adesso la Roma di fronte a una rincorsa difficile, da mettere in atto nel solo girone di ritorno. I giallorossi non sembrano ancora al livello delle attuali prime tre in campionato, almeno questo dice finora la classifica. (...) Ma ciò che preoccupa è che Zeman non ha fatto di più di Luis Enrique, anzi ha fatto leggermente peggio. E, come la giri la giri, di motivi per sorridere oggi, almeno per quel che riguarda le vicende del campo, ce ne sono pochi davvero.