CORSPORT (.A GHIACCI) - Stavolta lo speaker dellOlimpico è quasi costretto a fare uneccezione. Il nome di Totti, dopo il secondo gol personale, è urlato cinque volte rispetto alle canoniche tre. E la risposta del pubblico giallorosso, solitamente invitato a chiamare il cognome, cresce di volta in volta fino a diventare un boato. Troppo importante, per rispettare il solito copione. La Roma, grazie soprattuto al suo capitano, ha battuto e agganciato una diretta concorrente alle posizioni di alta classifica.
CAMBIO - Il campionato della Roma da ieri può prendere unaltra piega: «E normale che senza risultati le critiche ci siano ovunque. Ultimamente facciamo quello che vuole il tecnico e i risultati si vedono. Remiamo tutti dalla stessa parte e centriamo gli obiettivi» . Un altro show, ancora più bello di quelli offerti finora. Il numero dieci ha giocato tutte le partite della Roma di questa prima parte di stagione e ieri ha mostrato tutto il repertorio: numeri dalta scuola con una semplicità impressionante, corse a rincorrere gli avversari piene di umiltà come fosse uno dei poco più che ventenni che popolano lo spogliatoio della Roma, tocchi geniali, movimenti mai banali, uninfinità di falli conquistati.[...]«Ogni partita racconta una storia e quella con la Fiorentina ci lascia sensazioni profonde. Abbiamo rispettato la squadra viola, avversaria di rango, senza però arretrare di un metro, affrontandola a viso aperto. Quando si vince così vince la Roma nella sua sostanza. Ora siamo felici di poter giocare un calcio dattacco, sempre propositivo. E stiamo dando il meglio con convinzione e con laiuto reciproco che ci diamo in campo. Dico che dobbiamo andare avanti così, tutti uniti, tutti insieme. Se lo faremo potremo toglierci tante soddisfazioni» .
NUMERI - E a questo punto ci sono da aggiornare ulteriormente i numeri, che erano già quello che erano: straordinari. Con la doppietta di ieri sera Totti ha fatto un passo importante, anzi due, nella classifica deri marcatori di serie A di tutti i tempi. Con la rete del 2-0 romanista il capitano giallororosso ha raggiunto Meazza a quota 220 gol. Troppo poco, evidentemente, per incidere su una vittoria importante e lasciare il segno per lennesima volta. E allora ecco il gol del 3-1 per la Roma: Totti è terzo nella graduatoria dei bomber all time, a 221 (ancora: duecentoventuno) gol nel massimo campionato italiano. Nordahl, a 225, il secondo della lista, è ora a sole quattro lunghezze. Limpressione? Per il secondo posto è solo questione di tempo, perché il Totti visto ieri merita quella posizione e tanto altro ancora.