GASPORT (M. CECCHINI) - Magari non avrà l'eleganza di Gregory Peck né il suo guizzo anticonformista di girare Roma in vespa, ma le sue vacanze romane James Pallotta accompagnato dal figlio se le sta godendo davvero. Se due
Da Alemanno Comunque non temete, il lavoro non mancherà. Il presidente oggi sovrintenderà il Cda che ufficializzerà i nuovi conti e la nomina del Ceo, Italo Zanzi, e a breve potrebbe incontrare il sindaco Alemanno sul tema stadio, a Tor di Valle, per la cui area ieri ha avuto un incontro con Parnasi, l'imprenditore proprietario dell'area. Certo, con le elezioni comunali alle porte e i sondaggi malinconici, non è detto che il primo cittadino sia un vero plenipotenziario, ma questa è l'Italia, baby.
Emergenza difesa Passando al campo, è trascorso appena un anno da quando Daniele De Rossi provò una nuova vita da difensore centrale. Era il 12 dicembre e, contro la Juventus, l'emergenza in difesa spinse Luis Enrique a piazzarlo in quel ruolo. Finì 1-1, Daniele segnò un gol e l'esperimento riuscì così bene da essere tentato altre tre volte in campionato e addirittura in Nazionale all'Europeo all'esordio contro la Spagna. Poi venne Zeman, che subito sentenziò: «Per me De Rossi è un centrocampista». Nessuno poteva immaginare che però che la sua collocazione fosse spesso in panchina, ma questa è tutta un'altra storia. Ieri però il boemo, anche lui nelle peste, lo ha riprovato difensore centrale, visto che contro il Milan non ci sarà lo squalificato Castan, mentre Marquinhos e Romagnoli sono in corsa contro il tempo per recuperare dai rispettivi infortuni. Insomma, una settimana davvero travagliata, immalinconita dalla notizia di ieri delle tre trasferte consecutive di inizio gennaio: Napoli, Fiorentina (Coppa, dopo l'inversione) e Catania.
Cinquantamila In ogni caso, lo staff medico è ottimista sul recupero di Marquinhos, che però tornerebbe in gruppo a regime solo domani. Con El Shaarawy all'orizzonte e davanti a 50.000 spettatori , abbastanza per essere preoccupati. Ma vuoi vedere che il rottamato De Rossi potrebbe tornare a essere il salvatore della patria romanista?