IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Per la Roma Maarten Stekelenburg non è in vendita. Per il suo agente, invece, Maarten Stekelenburg merita una squadra che lo faccia giocare titolare, cosa che in giallorosso in questo momento non sta accadend
Offerte che a Trigoria ancora non sono ancora arrivate: né dallestero, né dallItalia. Tantomeno dal Milan. La stampa olandese, nei giorni scorsi, ha dato ampio risalto allinteresse dei rossoneri per Stekelenburg. Lolandese, che ha un contratto con la Roma fino al 2015, farebbe al caso di Allegri per tanti motivi: è esperto, è forte, può giocare la Champions League e non avrebbe problemi di adattamento col calcio italiano. Il Milan, che gli offrirebbe un posto da titolare visto che né Amelia né Abbiati forniscono garanzie e affidabilità, vorrebbe prenderlo in prestito oneroso con riscatto già fissato (intorno ai 5 milioni) per giugno. Per ora però queste sono solo ipotesi perché nonostante linteresse soprattutto di Allegri, pare piuttosto irritato coi suoi due portieri, nessuno si è fatto avanti con Sabatini.
Se la Roma dovesse cedere Stekelenburg non dovrebbe prendere nessun sostituto: Goicoechea, come da scelta di Zeman, sarà il titolare, Lobont il secondo e il lituano Svedkauskas il terzo. Per lestate, invece, è confermato linteresse per Cassio del Corinthians, ma se ne riparlerà soltanto in estate. Da un sudamericano che potrebbe arrivare a uno che invece andrà via ma solamente per un periodo: la Roma ha infatti dato il permesso a Nico Lopez per poter partecipare al Sudamericano Under 20, torneo che garantisce la qualificazione al mondiale di categoria. Il giovane uruguagio potrà raggiungere la sua nazionale, ma quando tornerà si rimetterà a lavorare a Trigoria visto che la Roma non ha intenzione di cederlo, neanche in prestito.
Sempre più lontana, poi, anche la cessione di Nicolas Burdisso. Largentino voleva cambiare aria già a gennaio perché voleva giocare con continuità ma la Roma sta facendo di tutto per convincerlo a rimanere almeno fino a giugno. Lui, che a Napoli giocherà dal primo minuto vista lassenza di Marquinhos, ci sta pensando. Di certo non tornerà almeno per ora al Boca: «Nicolas non tornerà da noi», ha detto il presidente degli argentini Daniel Angelici.