Nonno di Faenza e madre cilena: ecco il Global Ceo

19/12/2012 alle 08:36.

CORSPORT (R. MAIDA) - A Roma è già stato ribattezzato lo zio, pronuncia nostrana di CEO, che poi sarebbe l’amministratore delegato. Italo Zanzi potrà ridere dell’accostamento perché «sto studiando l’italiano» ma già capisce bene la lingua, pur rappresentando un insieme di tante conoscenze e tante culture: ha un padre

IL PERCORSO - Cittadino del mondo, fisico da corazziere, Zanzi è cresciuto rapidamente su tutti i fronti: mentre si divertiva come sportivo si è laureato in giurisprudenza (nel 1999) e ha cominciato la carriera di avvocato. Vicino alla politica, di schieramento repubblicano, è stato candidato al Congresso degli Stati Uniti per il primo collegio elettorale di New York (la contea di Eastern Suffolk): ha perso con il 38% dei voti contro l’avversario democratico. Parallelamente, è diventato un apprezzato manager della Major League di baseball, occupandosi di diritti televisivi, marketing e sponsorizzazioni, specialmente nell’America Latina. E fino a ottobre 2011, tornando all’ambito calcistico, è stato vicesegretario della Concacaf, la confederazione calcistica del CentroNordAmerica, l’equivalente dell’Uefa in Europa, curando comunicazione e marketing. (...)