Nel ’97 in 55mila per la "non partita"

05/12/2012 alle 09:24.

IL ROMANISTA (L. PELOSI) - Cinquantacinquemila persone per una partita che non c’era. Miracoli che è in grado di fare solo il tifo romanista. Accadde il 19 ottobre 1997, proprio per un Fiorentina-Roma con Zeman in panchina. Il primo

La paytv non era diffusa come oggi e Telepiù acconsentì. Si ritrovarono in cinquantacinquemila. Come una partita in casa, con la differenza che la partita... non c’era e che i posti migliori erano quelli in alto, perché in linea con il maxischermo. Tutti col naso all’insù, quindi, con cori che forse si sentirono fino a Firenze. Finì 0-0 e Balbo sbagliò un rigore. Tanto servì per bollare l’esperimento come "jettatorio". Però l’iniziativa fu ripetuta due anni dopo, per un FiorentinaRoma di sabato pomeriggio, stagione 1999-2000 e Fabio Capello in panchina. La Roma quel giorno vinse 3-1 con una storica doppietta di Cafu. Era al Circo Massimo e non all’Olimpico, con molta meno gente rispetto al primo -Roma.

Nel frattempo era arrivata Stream e con lei tante parabole in più sui tetti e sui balconi della à. Di quelle che allontanano dallo stadio, dove fino a due anni prima s’andava in cinquantacinquemila per non vedere la partita (chissà quanti di quei cinquantacinquemila riuscirono a distinguere bene le immagini). Per la cronaca, il maxischermo all’Olimpico fu ripetuto per PerugiaRoma nell’anno di grazia 2000-2001. Fu un altro 0-0 e c’era ancora meno gente. Forse c’erano ancora più parabole. O forse era solo scaramanzia.