CORSERA (L. VALDISERRI) - Quarantacinque vittorie, 28 pareggi, 26 sconfitte, 194 gol segnati e 138 subiti. Zdenek Zeman chiude oggi il cerchio delle cento partite sulla panchina giallorossa e lo fa in un luogo per lui altamente simbolico:
Alla Zeman, naturalmente, visto che delle novantanove gare giallorosse ne sceglie una che è coincisa con una sconfitta: Milan- Roma 3-2, 25 ottobre 1998, gol di Delvecchio, Leonardo, rigore sbagliato da Totti, Ziege, ancora Delvecchio e Weah, più tre pali colpiti dai giallorossi e due gol annullati al Milan. «Fu una grande prestazione», è il commento del boemo. La spiegazione, nei fatti, della sua filosofia: il risultato può essere casuale, la prestazione non lo è mai. E anche questo campionato, in chiaroscuro, non sfugge allanalisi: «Non sono contento dei risultati, sono contento di come abbiamo giocato. Tranne che nella partita contro la Juventus a Torino, la squadra ha sempre fatto meglio dellavversario. Poi i risultati ci hanno condannato per errori nostri e quindi è lì che dobbiamo migliorare». La storia di Zeman a Roma è cominciata quindici anni fa (31 agosto 1997, la Roma vinse 3-1 a Empoli con gol di Delvecchio e doppietta di Balbo), interrotta dopo due stagioni e ricominciata la scorsa estate.
La storia di Zeman a Pescara è durata solo dodici mesi, ma sono stati intensi. «Allinizio gli esperti dicevano che era una squadra da retrocessione. Abbiamo giocato con otto under 21 e la squadra ha vinto facendo 90 gol e anche grandi cose. So che la gente di Pescara è attaccata tanto alla propria squadra, continuo a dire che la tifoseria migliore è sicuramente quella della Roma, però a Pescara non scherzano, stanno vicino alla squadra e la aiutano. Arrivo da avversario e penso che il tifo sarà per il Pescara».
Sulla panchina degli adriatici debutterà Cristiano Bergodi: «Lho avuto come giocatore, è un ragazzo posato e serio, capisce di calcio, ha fatto campionati importanti in Romania. Forse in quattro giorni non riuscirà a trasmettere tutto quello che vorrebbe, ma penso che a Pescara si sia cercata la svolta e vediamo con quali risultati». Complimenti ricambiati dallesordiente Bergodi: «Il ritorno di Zeman? Con il mister ho vissuto delle belle stagioni alla Lazio. Spero che venga accolto da tanti applausi per quello che ha fatto».