LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Da capire se fa più notizia il fatto che la Roma sia tornata a vincere o che non abbia preso gol. Zeman non si ferma sui particolari e prova a godersi il 2-0 sul Torino. «Sono soddisfatto per risultato e prestazione, abbiamo avuto sia ritmo sia aggressività, evitando errori e non prendendo gol. La squadra non ha mai rischiato dietro».
Errore o meno, la Roma regala ossigeno alla classifica e calma un po i tifosi che avevano accolto lingresso in campo della squadra con tanti fischi e uno striscione eloquente (Indegni e miserabili) salvando solamente Totti e infilando per la prima volta anche Zeman nella contestazione. Chi vive un misto di rabbia e felicità è Pjanic, alla sua seconda rete consecutiva, dopo quella inutile del derby. «E un po che non giocavo titolare, so che posso fare meglio, ma adesso contano solo i punti. Qui sto bene e voglio vincere con questa squadra. Siamo uniti e dedico la mia rete a Daniele De Rossi, un amico che ha preso il rosso, ma avrebbe voluto essere qui con noi per dimostrare che è stato solo un incidente».
Passa Marquinhos, diciottanni e una sicurezza da veterano. «Questa squadra andrà lontano», il proclama del giovane brasiliano, che si è messo in mostra sotto gli occhi di un osservatore del Manchester United presente allOlimpico. Intanto dovrà arrivare a Pescara, domenica prossima, probabilmente senza Lamela, uscito dal campo con una forte distorsione alla caviglia destra.
Gara nella quale Bradley potrebbe essere riproposto regista. «In mezzo mi trovo meglio » lammissione del centrocampista, che dovrà giocarsi il posto con il rientrante Tachtsidis. Intanto, prima della gara, la società giallorossa ha annunciato la partnership di un anno (rinnovabile) con la Volkswagen. Oggi, invece, si deciderà sul ricorso del Cagliari e sembra si vada verso la conferma dello 0-3 a tavolino per la Roma.