E Lotito punge la Roma

08/11/2012 alle 08:40.

CORSPORT (F. PATANIA) - Nell’accezione semantica del termine, usando parole sue, Lotito ha soltanto analizzato l’assetto societario della Roma. In realtà, dopo otto anni da presidente, si comincia a calare nell’atmosfera del derby. E allora qualche battuta comincia a concedersela. Ieri pomeriggio, ospite di Rai

Quando gli è stato chiesto della possibile cessione di , Lotito ha risposto così, dando un’altra botta alla Roma.  «Sarà il tempo che dimostrerà cosa ha indotto Baldini a dire quelle frasi. Io più che a vendere sono abituato a comprare. Ma le società devono guardare ai bilanci in questo periodo, quindi non sarebbe una cosa assurda» . Sul pronostico per domenica non s’è sbilanciato.  «Mi auguro che la squadra dimostri il proprio valore. Ma nei derby rischiano entrambe le squadre: è un campionato nel campionato dove vengono azzerati tutti i valori, dove contano molto l'aspetto emotivo e i fattori imponderabili» . Lotito ha allontanato l’ipotesi di uno sponsor russo per la Lazio e ha sorriso ripensando a Eliseu, ex laziale, protagonista con il Malaga.  «Era un giocatore che avevo scelto io. Poi alcuni componenti dello staff tecnico di allora mi hanno convinto a cederlo, ma a distanza di tempo credo che giocasse fuori ruolo per poter dimostrare il suo vero valore» . Diakitè non è fuori rosa.  «Ha avuto un periodo difficile a causa di problemi fisici, ha recuperato ed è a disposizione di Petkovic»

SCALONI -   Tornando al campo di Formello, toccherà al gringo argentino mettere il sigillo sulla fascia destra. Dopo Petkovic, ha parlato il vecchio Lio.  «A Catania è stata una brutta sconfitta, ma la squadra stava bene, sta bene. Il Catania ha fatto suonare l'allarme, ma ci può stare di perdere. Anche l'anno scorso abbiamo perso male a Siena e Palermo e abbiamo fatto lo stesso un bel campionato. Dobbiamo pensare positivo» . Si parla solo della Roma.  «Non fa paura, non abbiamo mai detto di essere superiori. Sappiamo che il derby è partita diversa da tutte le altre» . E non è vero che il peggiora la Lazio.  «Domenica c'era la squadra titolare senza Klose e Gonzalez. Tutte le squadre al mondo hanno una formazione tipo, chi entra deve dare il massimo per non far notare l'assenza. Ma non penso che i cambi peggiorino qualcosa, anche a Firenze e abbiamo perso con la squadra titolare. Bisogna trovare regolarità e poi nessuno, neppure la , ne cambia cinque o sei a partita senza risentirne» . Conta battere il Panathinaikos.  «Se vinciamo facciamo un passo importante per la qualificazione» .(...)