IL TEMPO (E. MENGHI) - Petkovic e Zeman non avranno una settimana tranquilla. Le prime «vittime» della nazionale ci sono state un mesefae ora i due tecnici hanno paura di perdere altre pedine importanti. Lulic è tornato dalla Bosnia con un trauma contusivo alla caviglia dopo la prima sosta del campionato, che gli ha
Preoccupa in casa Lazio il rientro tardivo di Gonzalez, che solo giovedì 18 sarà a Formelloe avrà a disposizione solo un paio di allenamenti in vista dell’anticipo del sabato contro il Milan. Prima c’è Argentina- Uruguay, di scena sabato a Mendoza: il ct Tabarez non ha ancora scelto i titolari, ma le buone prestazioni di Gonzalez non sono passate inosservate e potrebbe finire in campo al fianco di Cavani. Nella notte di martedì l’ultimoincontroconla Bolivia,poi un lungo volo verso la capitale. Sarà Onazi il primo arientrare: Petkovic lo avrà già lunedì, di ritorno dalla sua prima esperienza con la maglia della Nigeria (qualificazione Coppa d’Africa contro la Liberia). Martedì si unirà al gruppo pure Cavanda, impegnato oggi e domenica nei test amichevoli con l’Under 21 belga: prima Grecia, poi si vola in Israele.
Cana difenderà i colori dell’Albania da capitano nei due match casalinghi contro Islanda e Slovenia. Klose potrebbe giocare dal primo minuto contro l’Irlanda di Trapattoni: è a sole quattro lunghezze da Muller, il tedesco più prolifico sotto porta. L’età non è un problema, ma bisogna vedere in che condizioni tornerà a Formello mercoledì, visto che 24 ore prima c’è Germania- Svezia. Candreva ha riconquistato l’azzurr. Le partite dell’Italia interessano pure Zeman: sono quattro i romanisti in azzurro e, dopo l’infortunio diDeRossi un mese fa, ieri Osvaldo ha messo tutti in apprensione. Per non parlare di Lobont, che inRomania-Andorra aveva subito un colpo duro all’addome.
Proprio contro la nazionale del Principato ci sarà Stekelenburg a difendere i pali, così come contro la Romania martedì. Castan è alla sua prima convocazione in verdeoro,ma non ha dovuto viaggiare fino al Brasile: ieri è partito in panchina nell’amichevoli con l’Iraq in Svezia, martedì col Giappone si gioca in Polonia. Jet-lag da smaltire invece per il paraguiano Piris, impegnato oggi contro la Colombia e martedì nella notte italiana con il Perù. Bradley, invece, è volato fino agli Stati Uniti e sarà l’ultimo a presentarsi a Trigoria: stanotte sarà in campo contro Antigua e Barbuda e martedì notte sfiderà il Guatemala. Il lungo viaggio di ritorno peserà? Sta a Zeman decidere, sperando che anche i giovani Florenzi, Nico Lopez, Romagnoli e Svedkauskas tornino a casa sani.
