IL ROMANISTA (V. VERCILLO) - Il colpo di coda che non ti aspetti. Non ha ceduto a pregiudizi, critiche e ai tanti sguardi di disapprovazione. Tuttaltro. Iván Rodrigo Piris Leguizamón, difensore classe 1989, è finalmente sbocciato. Dopo un inizio di stagione più che difficile, contro il Genoa ha dimostrato di possedere delle qualità
Contro il Genoa, dati alla mano (raccolti dalla Panini Digital), il paraguaiano ha ottenuto il quarto posto nella classifica dei passaggi riusciti a quota 64. Sopra di lui, solo Tachtsidis (67), Totti (73) e De Rossi (78). Poi 13 giocate utili, 14 recuperi effettivi su 19 e due assist: il primo con un passaggio filtrante per Totti, il secondo con un cross dalla destra al centro dellarea a pescare Osvaldo. Due tiri che hanno regalato il momentaneo pareggio della Roma contro il club rossoblù. Una "doppietta" personale che lo piazza di diritto al secondo posto nella classifica degli uomini assist del campionato 2012- 2013, al cui vertice siede Francesco Totti, in compagnia di Milito e Asamoah.
Ma partiamo dallinizio. Nellesordio in serie A contro il Catania, il terzino parte bene sfruttando soprattutto lanticipo. Nella ripresa cala poi di condizione sbagliando qualche appoggio di troppo. Nove recuperi effettivi su quindici, 41 passaggi riusciti e 13 giocate utili. Un leggero miglioramento contro lInter, probabilmente perché investito dalla qualità del gioco giallorosso: arriva quarto nella classifica delle palle recuperate, con quota 18. Terza giornata, Roma-Bologna. Senza dubbio la peggior gara della Roma con Piris in campo, anche se solo per 75 minuti. E la peggiore prestazione anche del paraguaiano, che dimostra di faticare ad inserirsi nel nuovo calcio zemaniano. Solo 23 passaggi riusciti, 5 recuperi su 12 e nessuna giocata utile. Rimasto in panchina contro Samp e Juventus, Piris torna titolare in casa con lAtalanta. Il paraguaiano sembra ancora intimorito e carico di tensione. Sbaglia il posizionamento in un paio di occasioni, facendo tremare tutto il reparto difensivo. Acquista fiducia lentamente, ma è ancora lontano da una prestazione ideale. Le statistiche dicono 37 passaggi riusciti, 8/15 recuperi effettivi e 6 giocate utili.
Poi lexploit contro il Genoa. Ma i piedi rimangono per terra: «Sono soddisfatto ha detto a fine gara -, ma devo continuare a lavorare per convincere il tecnico a schierarmi tra i titolari». Il test è rimandato alla gara contro lUdinese