Biscardi: "De Rossi al Real a gennaio. Mourinho lo voleva anche ai tempi dell'Inter"

24/10/2012 alle 12:33.

IL TEMPO (E. MENGHI) - Il telefono di Aldo Biscardi è subito diventato bollente, perché ha finalmente vinto la sua personale battaglia in favore della tecnologia. È stato il primo e ora non può che essere il più felice.

Un sogno che si realizza?

«Non è una vittoria solo mia, ma della giustizia. Blatter aveva già dato la notizia mesi fa, ora ha dato il via a questa moviola in campo, che deve essere messa subito su tutti i campi. Subito! O il gol è gol o... non è gol, questo ha cambiato molte partite. È la più grande soddisfazione della mia vita, assieme al fatto che la mia trasmissione è la più longeva al mondo».

Qual è il segreto di un format così duraturo?

«Io sono sempre obiettivo, combattivo e indipendente».

Ora la moviola, prima i giudici di porta. Che ne pensa?

«Ma a che servono sei arbitri? Per me ne potrebbero mettere pure dodici, ma non cambierebbe niente. Persino Stramaccioni ha ammesso che domenica c'era il rigore per il Catania, ma i sei arbitri in campo non lo hanno visto».

A chi toglierebbe la patente?

«Io non faccio nomi, dico solo che il sistema arbitrale non va. Bisognerebbe chiedersi: perché solo ora questo primo passo verso la moviola in campo? Perché gli arbitri vogliono difendere la loro posizione, è questo il punto. Ogni settimana si può dimostrare con la moviola che ci sono errori clamorosi».

Questo campionato è falsato?

«È difficile da dimostrare, perché non si può calcolare se un rigore non dato sarebbe stato segnato oppure no».

Si aspetta altre novità tecnologiche?

«Sì, questo è solo il primo passo. Blatter è sempre stato contro la tecnologia, lo ha detto anche quando è venuto al mio Processo. Ora si è ravveduto. Ma il vero ostacolo è Platini». «Il Processo di Biscardi» risentirà della moviola in campo? «No, perché il materiale non manca. Lunedì ho fatto un'ora di trasmissione sul giornalista della Rai che ha fatto quel servizio discriminante sui napoletani. E proprio la Rai, guarda caso, non ha dato la notizia della moviola in campo, perché non la fa più».

Chi sarà il suo erede?

«Mi auguro di averne uno, purtroppo Mosca è nell'aldilà».

Quale sarà la prossima «bomba» di mercato?

« al Real Madrid a gennaio. Mourinho lo voleva ad ogni costo già quando era all'Inter, di certo non resterà alla Roma».