Vialli beffato dal finto Zdenek. Dopo lo attacca: «Non dà equilibrio»

13/09/2012 alle 12:20.

GASPORT (G. MANCINI) - Una giornata movimentata per Gianluca Vialli. Comincia la mattina durante il programma Chiambretti ore 10: l'imitatore di Zeman, Gianfranco Butinar, lo chiama in diretta per la serie «perché mi ha dato del paraculo e dice che av

A Sky Fine della storia? No. Nel pomeriggio Vialli arriva a Sky per le prove tecniche di trasmissione con Paolo Rossi e Fabio Caressa. Martedì tornerà la e i tre hanno ricominciato a carburare, Come non parlare di Zeman a margine della registrazione? «Io ho paura di Zeman, ha gli occhi da cattivo... — sorride ironico Vialli — Zeman mi diverte, ma secondo me un bravo allenatore dovrebbe curare al 50 per cento la mentalità offensiva e al 50 quella difensiva. Al massimo 60 e 40... non mi convincono quelli che spingono una squadra troppo all'attacco o troppo in difesa perché la squadra perde equilibrio. Che cosa ne penso delle frasi di Zeman su Abete? Non rispondo».

Vialli è più loquace se si parla della Roma. «Lo dico: io spero che vinca il campionato. Sarebbe meraviglioso e io questo aggettivo, meraviglioso, non lo uso spesso. mi fa pensare a Mancio, è asciutto, in forma e adesso che gioca centravanti arretrato può fare davvero bene. Mi piace molto anche Osvaldo, gli ho visto fare un assist davvero eccezionale». Quindi per la proprietà transitiva sarebbe contento se Zeman vincesse lo scudetto... «Non ho detto questo. Io dico quello che penso e non mi faccio condizionare da questioni personali: sarei davvero felice se coronasse questo sogno». E a proposito di fuoriclasse, Gianluca parla anche di Del Piero: «Ha la mia benedizione. Mi avrebbe intrigato di più in , ma Sydney è una à splendida. Non farà innamorare tutti gli australiani, ma può farli avvicinare al calcio. È un po' come se Lomu dalla Nuova Zelanda venisse da noi a insegnare il rugby».