IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Totti e De Rossi bene, Osvaldo ancora no (obiettivo: Juventus), Pjanic in dubbio. Sono queste le notizie arrivate ieri da Trigoria dopo lultimo allenamento prima della partita contro la Sampdoria di stasera.
Il centrocampista di Vitinia, richiesto da Ferrara in estate proprio alla Sampdoria, sarà impiegato sulla catena di sinistra insieme a Balzaretti e Totti. Una catena che, come si è visto a San Siro e contro il Bologna, funziona bene e ha già dato risultati incoraggianti. De Rossi, invece, sarà a destra. Davanti avrà Lamela, dietro uno tra Taddei e Piris. Zeman deve decidere se dare ancora difucia al paraguaiano o se schierare, come fatto ieri nella rifinitura, il brasiliano.
Parlando di Piris, lallenatore non si è voluto sbilanciare su un suo impiego: «È un buon giocatore - le sue parole - e sono certo che ci sarà utile». Il ragazzo, dopo gli ultimi errori, potrebbe però subire la pressione dellOlimpico, che sarà riempito da quarantamila spettatori: «Se lo dovessi far giocare - ha detto ancora il boemo - è per prendere gli applausi, non certo i fischi al primo errore». Sciolto questo dubbio, il resto della difesa è certo: Stekelenburg in porta (Goicoechea in panchina, Lobont è ancora non è pronto), Burdisso e Castan al centro, Balzaretti a sinistra. Dopo un mese torna nella lista dei convocati anche Bradley: lo statunitense, che mancava dalla sfida contro il Catania di un mese fa, partirà dalla panchina e senza forzare visto che la lesione muscolare che lo ha tormentato in queste quattro settimane è stata piuttosto delicate e di tutto cè bisogno tranne che di ricadute. Bradley potrebbe essere a disposizione dal primo minuto sabato contro la Juve, così come Osvaldo che ieri ha intensificato il lavoro coi compagni.