Sveglia alle ore 7: «Cos’è successo?»

24/09/2012 alle 13:00.

CORSERA (G. PIACENTINI) - La strana domenica dei giocatori della Roma è iniziata intorno alle 7 del mattino quando, a sorpresa, hanno sentito suonare la sveglia. In anticipo rispetto al solito. «Che succede?», la domanda rimbalza di stanza in stanza ed è rivolta ai dirigenti giallorossi, che circa 6 ore prima avevano ricevuto la notizia che Ca

Difficile spiegarne i motivi ai calciatori giallorossi, soprattutto quelli stranieri. «Non avevo né parole né la postura per poter spiegare ai brasiliani quello che succedeva perché non sapevo spiegarmelo nemmeno io», il commento del d.g. Franco Baldini che in mattinata è stato protagonista di un summit insieme agli avvocati della società per decidere la strategia da adottare.

Non è stato un ritorno agevole, quello della squadra, perché a notte fonda gli addetti alla logistica della società hanno dovuto trovare una soluzione di emergenza per anticipare il rientro nella capitale, inizialmente previsto alle 19.30. Per questo la comitiva si è divisa in due tronconi: un primo gruppo, composto da circa 30 persone tra calciatori e staff tecnico (con l’aggiunta di Baldini), è ripartito con un volo di linea alle 9.05. Una scelta fatta inizialmente per consentire a Zeman di far allenare la squadra a Trigoria: il tecnico ha però deciso di concedere la giornata libera alla squadra, fissando per oggi una doppia seduta. Il resto della truppa è tornato con un altro volo, partito dall’aeroporto di Cagliari alle 15.

Stamattina il boemo dovrà valutare le condizioni di alcuni infortunati in vista della gara con la Sampdoria. La buona notizia è che è abile e arruolato, pronto per tornare in campo. Il capitano ieri si è allenato a Trigoria e scalpita per rientrare prima possibile. Fosse dipeso da lui, sarebbe partito anche per Cagliari ma lo staff medico lo ha bloccato. Per la gara di mercoledì sera dovrebbe tornare a disposizione anche mentre la presenza di Osvaldo - anche lui ieri ha fatto capolino al «Bernardini» - non è certa.