LA REPUBBLICA (G. PIACENTINI) - Non cè stato il botto finale, ma quello che doveva fare la Roma lo aveva già fatto nella prima fase del calciomercato, mettendo a disposizione di Zeman 10 nuovi giocatori, più il «riscattato» Marquinho e i tre ragazzi promossi dalla Primavera Nico Lopez, Romagnoli e Tallo
Livoriano, pupillo del direttore sportivo, sarà il sesto attaccante. Conclusa circa dieci giorni fa, quando Stekelenburg sembrava sul piede di partenza, ieri sera si è sbloccata anche loperazione che porta in giallorosso Mauro Goicoechea, portiere uruguaiano (con passaporto spagnolo) del Danubio Montevideo. Arriva in prestito oneroso per 100 mila euro, con un diritto di riscatto già fissato a settecentomila: unoperazione complessiva da meno di un milione di euro, suggerita da Zeman che lo aveva già segnalato lo scorso anno al Pescara. Se farà il terzo, il secondo portiere o se avrà qualche possibilità di giocarsi una maglia da titolare con lolandese, lo dirà il campo. Per un portiere che arriva ce nè uno che resta, cioè Julio Sergio. La Roma ha pro- vato in tutti i modi a sistemarlo altrove, ma il brasiliano ha ancora due anni di contratto (per un totale di 2,1 milioni lordi più i premi) e non ha trovato nessuna squadra disposta a coprire lingaggio, rifiutando anche lincentivo allesodo proposto dalla società giallorossa. Più o meno lo stesso è accaduto con Simone Perrotta, che ha deciso di chiudere la sua carriera a Roma: il suo contratto da 3,1 milioni lordi scade il prossimo 30 giugno.