
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Una giornata di auguri per i trentasei anni di Francesco Totti, inevitabilmente offuscata dallennesimo passo falso casalingo. Il pareggio con la Sampdoria non fa passare la voglia ai romanisti di celebrare il loro capitano,
«Sarò sincero, mi sarebbe piaciuto festeggiare con una bella vittoria contro la Samp davanti al nostro pubblico lammissione di Totti anche se ho segnato resta lamarezza perché ci sono sfuggiti i tre punti. Grazie comunque a tutti per limmenso amore che mi dimostrate. Adesso concentriamoci sulla Juve, partita diversa da tutte le altre, perché per noi dopo il derby ci sono i bianconeri. Mi dispiace non ci sia Del Piero, mancherà a noi e al calcio italiano».
Tra gli auguri più sentiti al numero dieci giallorosso quelli dellamico Osvaldo, che su twitter gli dedica un loquace e giovanile Tvb. Poi, su Sky, a margine della presentazione dei suoi nuovi scarpini Nike, lattaccante della Roma e della nazionale si prepara al ritorno in campo: «Giocare con Francesco ti rende le cose facili, è un campione. Gli ho mandato un sms a mezzanotte precisa. La Juve? Abbiamo una grande squadra, possiamo vincere e noi la sentiamo come i tifosi». Non sta bene Pjanic, per lui una lesione di primo grado alladduttore. Il calvario del bosniaco continua.