Ma tutti questi fan del Boemo dov'erano?

04/09/2012 alle 10:45.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - E’ bastata la bella vittoria di San Siro per celebrare la straordinaria capacità di Zeman di esprimere calcio spettacolo. Eppure appena una settimana fa, dopo il pareggio interno contro il Catania, già erano affiorate le prime critiche, legate alla fragilità degli schemi difensivi del boemo. Invece

Dopo i buoni risultati ottenuti alla guida di Lazio e Roma, la sua carriera è stata un’altalena, tra A e B, tra esperienze brevi e poco fortunate all’estero (Fenerbahce e Crvena Zveda) e la coraggiosa scelta di ripartire dalla Prima Divisione con il Foggia. In questi anni, nel 2007 e nel 2009, Zeman è rimasto anche fermo. Aveva le stesse idee di calcio, ma chi se lo ricordava più? Dov’era chi oggi si mette in fila per incoronarlo? Però sin dal primo giorno i tifosi giallorossi lo hanno accolto con entusiasmo e questo giornale lo ha considerato il vero valore aggiunto della Roma americana.