Le tessere sottoscritte fino ad oggi dai romanisti sono circa 25 mila. Quota che a Trigoria contano di centrare entro oggi, giorno di chiusura della campagna abbonamenti. E poi dovete considerare anche tutto il personale del club, la tribuna stampa, gli invitati dalla società, gli steward. All inclusive, ci saremo. Insomma il traguardo di 50 mila spettatori per la sfida contro il Bologna è alla portata anche perché la vendita dei tagliandi rimarrà aperta fino alle 13 di oggi presso gli A.S. Roma Store - ma attenzione, solo a piazza Colonna 360, via Appia Nuova 130 e quello nel centro commerciale Parchi della Colombo - dalle 10 alle 13, e fino alle 15 presso le ricevitorie LIS e il Foro Italico Ticket Office. Sono ancora disponibili biglietti in Tribuna Tevere (53 euro) e in Monte Mario (73 euro). Cinquantamila persone, dicevamo, per assistere a Roma-Bologna. Con tutto il rispetto per i tifosi emiliani, non proprio una partita di cartello come non lo era quella contro il Catania. Ed è proprio questo che fa ben sperare la società giallorossa soprattutto in vista delle partite più importanti. Anche perché, se contro i rossoblù ci saranno almeno 50 mila spettatori, quanti saranno contro la Juventus? E contro la Lazio? Il tutto esaurito non sarabbe affatto una sorpresa soprattutto se la squadra riuscirà a lottare per qualcosa di importante fino all’ultimo.

CONTROTENDENZA - In un campionato in cui ormai da tempo si fatica a riempire gli stadi la Roma si sta quindi dimostrando un’eccezione. Anzi, l’eccezione. L’unica, non considerando la Juventus, che gode di uno stadio di proprietà. In questo inizio di stagione, infatti, mentre da una parte (Lazio e non solo) si vedono stadi semivuoti, dall’altra la Roma riempie il proprio impianto abbastanza facilmente. Tutto questo però non è frutto del caso. Sì, da una parte, c’è l’entusiasmo di una piazza per il ritorno di Zdenek Zeman sulla panchina giallorossa, dall’altra, però, vanno riconosciuti i meriti della società che ha puntato molto sui propri tifosi mettendoli al centro del progetto. Numerose, infatti, sono (e saranno) le iniziative attuate per venire incontro ai propri fan (per dirla all’americana) come la possibilità di poter far abbonare anche coloro che non hanno la tessera del tifoso. Oppure l’introduzione, un anno fa, del settore Famiglie e la possibilità di comprare in anticipo i biglietti per le prossime partite casalinghe della squadra giallorossa. Iniziative che sono state ben accolte dai tifosi della Roma. I numeri parlano chiaro. Il tutto anche in ottica futura. Ovvero quando la Roma riuscirà ad avere un proprio impianto. Ma è presto per parlarne. Oggi c’è la Roma. E noi siamo con lei. In cinquantamila.