IL MESSAGGERO (S. CARINA) - In porta Tancredi. Difesa a quattro con Cafu, Losi, Aldair e Rocca. A centrocampo Bernardini, Di Bartolomei e Falcao. In attacco Conti, Pruzzo e Amadei. È la squadra della Hall of Fame della Roma, una iniziativa voluta dalla dirigenza giallorossa per celebrare i più grandi della storia del club, a partire dal 1927.
«È un riconoscimento che mi rende felicissimo e mi inorgoglisce. Il ricordo delle vittorie e anche quello delle sconfitte, del tifo appassionato di una tifoseria unica, dei cari Agostino Di Bartolomei e Aldo Maldera che purtroppo non ci sono più, è ancora vivo nella mia mente e nel mio cuore e per questo sarò riconoscente per sempre», ha detto Tancredi. E Aldair. «Quello che abbiamo fatto sul campo si vede che non è stato dimenticato». Francesco Rocca, poi. «Sono rimasto stupito dalla votazione, però il popolo è sovrano. Sono passati tantissimi anni, non pensavo di essere rimasto così tanto nel cuore della gente». Finalino con Giacomo Losi. «La storia non va mai dimenticata».