Forza Nico, fai come Fonseca

23/09/2012 alle 10:14.

IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Quando Daniel Fonseca con una doppietta regalava alla Roma l’ultimo successo in casa del Cagliari Nico Lopez aveva appena compiuto due anni. Basterebbe questo a capire non solo da quanto tempo i giallorossi non portano via i tre punti dalla Sardegna, ma anche a capire quanto sia giovane l’attaccante che, con Destro e Lamela, completerà oggi il tridente d’attacc

Qualche calcio Nico Lopez lo ha preso in questi suoi primi 10 mesi in Italia, perché tanti ne sono passati da quella prima rete alla Beretti del . In mezzo un bel po’ di Primavera, tanti gol - 17 in 14 partite tra campionato e Viareggio - e nessuna apparizione con la Roma di Luis Enrique, che pure uno sguardo alla squadra di Alberto lo dava e pure spesso. Lui, Nico Lopez, soprannominato "il coniglio" per i denti sporgenti e per la rapidità che tanto ricorda il suo connazionale Fonseca, non si è mai abbattuto. Ha lavorato in silenzio, sotto l’ala del ds , ha vissuto a Trigoria, ha aspettato che Zeman gli desse una possibilità. Tra i migliori in ritiro, è diventato l’amico inseparabile di Erik Lamela che, come lui, aveva segnato all’esordio da romanista. Nico Lopez è uno abituato a fare gol in tutte le sue "prime": prima amichevole, prima gara ufficiale in Primavera al Viareggio, prima in campionato e prima in Serie A, quella prodezza all’ultimo minuto contro il Catania che è valsa alla Roma il primo punto in campionato. Oggi, lui che sarà il più giovane della squadra, gioca per la prima volta dall’inizio. E la speranza è che la tradizione venga rispettata, sulle orme di quanto fatto dal suo connazionale ormai 17 anni fa. Anche perché la dedica è già pronta visto che tra qualche giorno in Uruguay nascerà il suo primo figlio.