CORSPORT (A. GHIACCI) - Tutto storto, tanto che adesso la strada si fa dura. I numeri della Roma cominciano già ad essere preoccupanti. La squadra di Zeman non ha fatto progressi rispetto a quella di Luis Enrique, che ha generato tanta insoddisfazione nei tifosi giallorossi. Il trend è quello, non ci sono miglioramenti: 8 punti in
GOL - Per quanto riguarda le differenze che la Roma ha ottenuto rispetto alla stagione di Luis Enrique, va segnalato che la squadra del tecnico spagnolo, in 6 partite sul campo, aveva subito 6 gol: la squadra di oggi ne ha presi 11, quasi il doppio, con una partita in meno giocata. Ok, si dirà, ma la fase offensiva di Zeman avrà prodotto risultati straordinari in termini di reti fatte. Non proprio, perché il vantaggio dell'allenatore di Praga rispetto al tecnico spagnolo parla soltanto di 2 gol in più fatti, vale a dire 9 contro 7. (...)
DIFFERENZE - Due anni di Roma, entrambi all'insegna del 4-3-3: più orizzontale quello di Luis Enrique, più verticale quello di Zeman. Ma la squadra che ha preso altri 4 gol allo Juventus Stadium (come l'anno scorso in Coppa Italia) ha mostrato tutti gli stessi limiti. «Il verdetto del campo è stato chiaro purtroppo - commenta Florenzi a fine partita - siamo molto amareggiati, nel secondo tempo siamo entrati con buono spirito di rivalsa e credo che siamo riusciti a mettere in pratica solo il dieci per cento di quello che vuole Zeman» . Il centrocampista, tornato a Trigoria l'estate scorsa dopo la stagione al Crotone, è uno di quelli che non mollerebbe mai. Anche ieri ha corso e rincorso tutti, ma era uno dei pochi che ci stava mettendo l'anima. Lui sì, che anche grazie all'impegno, sembra un giocatore adatto alla filosofia del nuovo 4-3-3 romanista. « Sapevamo che la Juve ha dimostrato sul campo di essere la squadra da battere e non siamo riusciti a fare quello che volevamo nel primo tempo e così abbiamo preso tre gol in mezz'ora» . A questo punto sarà difficile anche ripartire... «Si riparte lavorando e cercando di mettere in pratica tutto quello che ci cihede il tecnico. E ora c'è anche il tabù Olimpico da sfatare» . In campo, a un certo punto, Florenzi ha discusso animatamente con Bonucci. Che cosa è accaduto? «Ci siamo spiegati a fine primo tempo, tutto a posto. Aveva sentito male alcune mie parole, io ho detto "rigore" tra me e me e lui credeva lo reclamassi. Ci siamo spiegati a fine primo tempo ed è tutto passato» . Florenzi poi, saluta con un pensiero per i tifosi della Roma: « Siamo molto amareggiati, è una sconfitta che sicuramente non ci fa bene per quello che vogliamo e non fa bene ai tifosi che ci hanno visto e che sicuramente saranno più amareggiati di noi»
