CORSPORT (R. MAIDA) - La prima di Destro, il ricordo dellimpresa di San Siro, la sensazione di accompagnare Zeman, lastinenza da calcio che dura da due settimane, la temperatura tornata estiva come per magia. Ci sono tante buone ragioni per andare allo stadio oggi pomeriggio e i romanisti le hanno recepite una per una, con il bisogno fisico di partecipare allevento.
I DATI - Fino a ieri sera erano stati venduti oltre 20.000 biglietti, che si vanno aggiungere agli abbonati arrivati a quota 24.800. Il totale degli spettatori già sicuri di un posto allo stadio dice quindi 45.000. A questi però si aggiungeranno i tifosi dellultimo momento, quelli che non hanno avuto il tempo di prenotarsi in settimana e quelli che hanno provato fino allultimo a farsi battere dalla tentazione del divano. Rimangono alcune ore di tempo dallapertura delle ricevitorie (molte delle 120 abilitate saranno aperte) al calcio dinizio delle ore 15. Almeno altri mille romanisti riusciranno a comprare il biglietto. E cè da credere che il punto vendita a ridosso dello stadio, quello dellex Ostello della Gioventù alla base di Viale delle Olimpiadi, sarà preso dassalto dai ritardatari, come è già successo a metà agosto (!) per lamichevole contro lAris Salonicco (!!).
INCREMENTO - Sono dati impressionanti se confrontati alla scorsa stagione, inversamente proporzionali a un rincaro biglietti di circa il 20 per cento. Rispetto allultima partita dello scorso campionato, con Luis Enrique in panchina e un obiettivo europeo ancora raggiungibile, il pubblico è cresciuto del 30 per cento. Rispetto alle prime due giornate del campionato 2011/12, lincremento è stato del 20 per cento. E gli abbonati (da 18.400 a 24.800) sono saliti del 26 per cento. E comprensibile dunque la soddisfazione del direttore commerciale, Christoph Winterling: «Dai nostri tifosi arriva come sempre un messaggio positivo. Già contro il Catania allOlimpico si è visto uno spettacolo bellissimo che ci aiuta a promuovere la Roma nel mondo. Di questo siamo davvero molto felici e orgogliosi» .
IL RISULTATO - Adesso però tocca alla squadra, che si è divertita in casa dellInter due settimane fa ma allOlimpico ha sbagliato le ultime quattro partite: tre nel campionato passato, più quella del secondo esordio di Zeman contro il Catania. Lultima vittoria risale all11 aprile, Roma-Udinese 3-1, una delle migliori della gestione Luis Enrique. Sono passati cinque mesi. La timbrò Totti, oggi di nuovo a caccia del record di Altafini: segnò il gol decisivo al minuto 86. I tifosi della Roma si augurano di azzerare il conteggio. Anche per questo sono pronti a invadere lOlimpico.