CORSPORT (R. BOCCARDELLI) - Ouragahio, in Costa DAvorio, è la piccola città dove il 21 dicembre del 1992 è nato Junior Tallo, professione calciatore, chiamato da ieri a sostituire Bojan Krkic nella rosa di attaccanti a disposizione di Zeman. Dopo averlo preso in comproprietà dal Chievo (a Verona era arrivato via Inter) questanno la Roma ha riscattato laltra metà per poco più di un milione. Così Tallo, protagonista nella passata stagione di un ottimo campionato Primavera, è diventato a tutti gli effetti un giocatore della Roma. Escluso però da Zeman sia dal ritiro di Riscone che da quello di Irdning, anche a causa di uninfezione che aveva colpito il ragazzo. Tallo ha comunque ricominciato ad allenarsi con la prima squadra e adesso, a soli 19 anni, ha loccasione per dimostrare di valere una maglia importante come quella giallorossa. Non avrà forse il talento cristallino di
SOGNANDO DROGBA - Daltronde, Tallo la serie A lha già assaggiata: tre presenze lo scorso anno con Luis Enrique, tre spezzoni nei quali non ha certo sfigurato (anche un assist vincente per Simplicio) considerando il tenore delle prestazioni di quella Roma. Ivoriano con un bel fisico, centravanti. Il pensiero va chiaramente a Didier Drogba, ma per arrivare su quei livelli Junior Tallo di strada ne dovrebbe fare proprio tanta. Vero è, però, che il ragazzo in campo sa farsi rispettare, anche al cospetto dei grandi e che, crescendo, non può che migliorare. Tallo è un centravanti di movimento, abilissimo a proteggere il pallone e a far salire la squadra. Non male neanche come fondamentali anche se deve migliorarsi a livello tecnico. Buona corsa, buona visione di gioco e di porta: 18 gol in 16 partite in Primavera. Da sesto attaccante sembra nettamente chiuso dagli altri, ma la stagione è lunga e Tallo sa come farsi trovare pronto.