CORSERA (B. TUCCI) - Il calcio dagosto mente. Lo dimostra in modo inequivoca- bile la prima di campionato che ha ribaltato i pronostici su Lazio e Roma
Ritornello completamente diverso per la Roma di Zeman. Innanzitutto parliamo di Bojan, ceduto ieri troppo frettolosamente al Milan. Un errore? Certamente sì, perché il giovanotto ha grandi qualità che il mister, con pazienza, poteva esaltare. Ragioni di cassetta? Forse, ma a volte, per il bene della squadra, i bilanci possono anche un po soffrire. Comunque sia, la Roma contro il Catania non è stata quella che tutti si aspettavano. I soliti problemi di una difesa traballante? Non solo. I giallorossi sono apparsi lenti e privi di idee. Sembravano un clone del gruppo guidato da Luis Enrique: passaggi laterali, nessuna verticalizzazione. Una noia per tutto il primo tempo. Solo un paio di lampi hanno salvato Zeman da una pessima figura. Però, si è mossa la classifica. «Meglio di niente», dirà qualcuno. Ma non è mortificante?