Giù le mani da De Rossi

15/08/2012 alle 12:15.

CORSERA (B. TUCCI) - Se una società si vede offrire decine di milioni di euro per un calciatore-bandiera deve vendere oppure no? Tra i tifosi (e non) le scuole di pensiero sono due: c’è chi, sull’esempio del Milan, accetta e smembra la squadra; e c’è chi, invece, è categorico e dice: «No, i ragazzi nati in casa e diventati campioni

Ragionamento che lascia aperta la porta alle due soluzioni. Personalmente, ritengo che non debba essere ceduto. Perché? Cerco di spiegarmi. Oggigiorno il calcio non è più quello di una volta. Le squadre cambiano volto e, nel contempo, anche i giocatori mutano casacca nell’arco di una sola stagione. Insomma, gli aspetti romantici del football antico sono soltanto un ricordo. Proprio per questo lasciate che almeno un posticino lo si riservi ancora a quelli che si chiamano giocatori- bandiera. Lo immaginate scendere all’Olimpico con un’altra maglia? O il Chinaglia dello scudetto laziale passare all’Inter o alla ? No, per carità. Il Tifoso con la «t» maiuscola non accetterebbe mai questi compromessi. Dunque, se lo sceicco di Manchester continua ad insistere gli si dica chiaramente di no. non si tocca. (...)