LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - La benedizione a Mattia Destroarriva da Francesco Totti. «Spero possa presto essere dei nostri, è un giovane promettente. E spero che a Roma possa fare bene, anche perché Siena e la capitale sono due realtà molto differenti. Credo si troverà a suo agio e noi lo metteremo nelle condizioni migliori
E, va aggiunto, indeciso. Anche se nelle ultime ore Sabatini ha alzato lofferta per lingaggio del ragazzo, arrivando a duecentomila euro di differenza rispetto a quella della Juve. Preziosi fa la voce grossa, apertamente alleato con la Roma, lattaccante continua ad allenarsi nel ritiro del Siena: tra domani e martedì dovrebbe consumarsi lincontro decisivo con i manager del giocatore, con le quotazioni dei giallorossi di nuovo in rialzo. Si vedrà. Intanto, tornando a Chicago, è sempre Totti a parlare delle sue condizioni fisiche. «Zeman ha detto che sto meglio di 13 anni fa? Ha fatto una battuta, è normale stare meglio dopo 15 giorni di ritiro. Sul mio ruolo si vedrà, se dovessi giocare a sinistra mi adatterò come ho sempre fatto. Limportante è giocare, no?». E un futuro negli States? «Ci ho pensato, recentemente, ora no». Zeman, accanto al capitano, si sbilancia. «Si può vincere lo scudetto». E stasera, sul Wrigley Fields, stadio in erba sintetica di baseball, Totti e compagni giocheranno contro i polacchi del Zaglebie Lubin (ore 21.30 italiane). Poi trasferimento a Boston, dove la squadra, guidata da Baldini, incontrerà i proprietari Di Benedetto e Pallotta.