È tornato il leader Burdisso: «Quest’anno è vietato sbagliare»

13/07/2012 alle 09:36.

IL MESSAGGERO - Reduce da un gravissimo infortunio al ginocchio sinistro che lo ha costretto a saltare praticamente l'intera stagione, Nico Burdisso non vede l'ora di tornare in campo per cancellare entrambi i ricordi negativi. L’argentino è deciso, chiaro come sempre, si vuole riprendere quel ruolo di leader della difesa, lasciato

 
Per riuscirci però servirà un deciso cambiamento di rotta rispetto al recente passato, noioso da un punto di vista del gioco. «Siamo consapevoli che dobbiamo tutti dare di più per arrivare fino in fondo con la possibilità di vincere. L'anno scorso abbiamo sbagliato tanto, in campo e fuori. Forse non abbiamo capito bene il calcio che voleva fare Luis Enrique, quel calcio offensivo, quel calcio alla ricerca sempre del pressing. Forse non siamo stati all'altezza di quello che chiedeva lui». Il calcio dell'asturiano, però, ormai fa parte del passato, il presente sui chiama Zeman. «È un grande allenatore, lavora sulle gambe e sulla testa dei calciatori».
 
«Il ginocchio? È guarito e le sensazioni sono positive. Certo un ritiro così forte e intenso non l'avevo mai fatto», ha confessato Burdisso, che ha speriemntato i famigerati gradoni, immancabili nei ritiri del tecnico boemo. Una preparazione che sta vedendo protagonista il suo connazionale Erik Lamela. «Il prossimo deve essere il suo anno - ha concluso il difensore argentino scommettendo sul giovane connazionale - e anche di Osvaldo. Entrambi sanno che questo è l'anno in cui devono far vedere le loro qualità per aiutarci a non ripetere un'altra stagione di transizione».