CORSERA (G. PIACENTINI) - La nuova Roma, quella che deve far dimenticare le amarezze della stagione appena conclusa, è ripartita ieri mattina. Dal «trabajo y sudor» di Luis Enrique agli scatti e alle ripetute di Zeman il passo è stato brevissimo. I gradoni ancora no, ma i giocatori giallorossi devono ringraziare che quelli del campo Agostino Di Bartolomei sono stati ricoperti da seggiolini gialli e rossi (una delle prime richieste del tecnico boemo è stata di toglierne qualche fila) perché altrimenti ne avrebbero avuto un primo assaggio. Ci sarà tempo, ma linizio (quasi due ore di lavoro nel pomeriggio) è stato tuttaltro che
Oggi si replica, con una doppia seduta di allenamento: lavoro atletico la mattina e tattico il pomeriggio. Sarà così per tutta la durata del ritiro di Riscone, che comincerà domani, con una possibile coda ad Irdning (in Austria) al rientro dalla tournée americana: la proposta del tecnico è al vaglio della dirigenza. Il boemo ha intenzione di non lasciare nulla al caso, per questo in Trentino oltre al consueto staff tecnico, ci saranno anche due nutrizionisti di sua fiducia che avranno il compito di regolamentare lalimentazione della squadra. Ieri mattina ad accogliere i calciatori giallorossi - tutti presenti ad eccezione dei nazionali De Rossi, Borini e Stekelenburg e di Marquinho, che arriverà oggi - fuori dai cancelli del centro tecnico cerano un centinaio di tifosi. I più applauditi sono stati il tecnico boemo e Francesco Totti, che ai microfoni di Roma Channel ha anticipato i buoni propositi suoi e della squadra. «Siamo pronti a ripartire - il pensiero del capitano - per fare una grande stagione. Come ho trovato Zeman? Come sempre. Fuma e chiacchiera poco, ma quando parla le sue parole sono pesanti. Ha grande voglia e grandi stimoli, con lui gli attaccanti hanno più possibilità di fare gol: ho questa occasione e cerco di sfruttarla. La foto con Messi? Ero in vacanza ad Ibiza, lui mi ha visto in un ristorante emi ha chiesto di fare una foto. Se lo avessi visto io avrei fatto lo stesso».
Tra gli ottimisti anche Miralem Pjanic. «Sarà il nostro anno - le sue parole - proviamo a dare qualche gioia ai tifosi».
Mercato: oggi Heinze va al Bologna, riscattato Stoian dal Bari, a cui va il portiere romeno Pena in via definitiva. In attesa di chiudere per Bradley e Tachtsidis, si lavora in uscita. Non sui big, che partiranno tutti per Riscone, ma sui giovani: Politano, Sabelli e Ciciretti dovrebbero finire a Latina, Frascatore piace a Sassuolo e Perugia. A Trigoria si sta allenando il portiere lituano Tomas Svedkauskas (94), lanno scorso alla Fiorentina. La Roma conta di ingaggiarlo per la Primavera di Alberto De Rossi.