Da intermedio oppure regista: sa fare tutto

01/07/2012 alle 10:56.

CORSPORT (A. ANCONA) - Il centrocampista a stelle e strisce funziona eccome. Si porta dietro il bagaglio tecnico di chi le ha già provate tutte. A questo punto non è più una scommessa, con lui si va sul sicuro. Ed il percorso che lo porta nella Capitale procede in modo lineare. Solo una toccata e fuga nel Chievo

C'è la ribalta europea ad attenderlo, l'avventura olandese culmina nella qualificazione in Coppa Uefa con l'Heerenveen. E nel 2007 si fregia del titolo annuale di miglior calciatore statunitense. Da qui il passaggio in Bundesliga, altri tre anni con la maglia del Borussia Monchengladbach. Esperienza che riesce a rodarlo, abbastanza da potersi permettere di assaggiare anche la Premier League. Ma con l'Aston Villa (in prestito) non dura, e allora nell'ultimo giorno di mercato si presenta il Chievo mettendo sul piatto 1,2 milioni: Bradley arriva in Italia a prezzo di saldo. E ci mette poco per fare breccia nelle idee tattiche di Mimmo Di Carlo. Gli mancava la prova del nove, il campionato italiano. (...)