Roma con il fisico del «gigante» Tallo

02/06/2012 alle 11:29.

GASPORT (F. ODDI) - Non si può parlare di rivincita, ma di dolci ricordi sì: un anno fa col Varese la Primavera di Alberto De Rossi vinse lo scudetto, oggi (Foligno, ore 16, diretta SportItalia1) contro di loro riparte la corsa al tricolore. Non è una rivincita perché in Primavera un robusto rinnovamento è fisiologico, ma il Varese dello scorso

Ritorni pesanti Viviani, classe '92 come lui, l'ha impiegata meglio la vetrina della finale e infatti oggi non ci sarà perché è in Under 21: tornerà per l'eventuale semifinale, magari con la Lazio. La società glielo aveva chiesto da tempo, anche se dopo 9 presenze con Luis Enrique la cosa ha decisamente meno appeal rispetto a un anno fa. Tenendo conto che il raduno della Roma al momento è fissato per il 6 luglio, e che ci sono ottime possibilità che si anticipi. «Mica devo andare in guerra, no?», il commento del centrocampista sugli straordinari che (probabilmente) dovrà fare con . Tallo, quando stava al Chievo, discusse con la società perché si era stufato di stare in Primavera: quest'anno farà le finali per la prima volta, lo scorso anno stava all'Inter, eliminata dal Milan nei playoff. Nel frattempo, però, ha giocato 3 partite in serie A, e le ha fatte anche bene: forse andrà in prestito, ma intanto è stato riscattato (a metà). Ieri ha parlato al sito ufficiale, indicando come possibile rivelazione delle finali il 18enne Marco Frediani, che si giocherà il posto con Politano: Piscitella è un intoccabile, dopo le 2 presenze in prima squadra. Verre è fermo all'esordio: lo rimediò perché Luis Enrique si guardò i dvd delle finali. Facile che Roma Channel dovrà prepararli anche per Zeman.