L’idea di Zeman: Totti sulla fascia

12/06/2012 alle 09:21.

CORSPORT (R. MAIDA) - Zeman li vuole pronti a tutto. Nessuno degli attaccanti della Roma sa con esattezza in che posizione giocherà. Se giocherà. E chi fosse chiamato in causa, potrebbe trovarsi a occupare una zona del campo che lo scorso anno non gli competeva. E’ la miscela del nuovo corso, è il 4-3-3 che prevede nel



IL PRANZO - Il tema diventa intrigante a tre settimane esatte dal raduno di Trigoria. Ed è attualissimo dopo il pranzo che ieri, un po’ a sorpresa, ha condiviso con Zeman. Appena rientrato da Miami, dove aveva trascorso una vacanza con la moglie Ilary Blasi, ha incontrato l’allenatore nel ristorante più caro ai giocatori della Roma, non lontano da Trigoria, zona Laurentina. Tavolo da quattro: c’erano anche Vito Scala con uno dei figli, Federico. Tra spaghetti alle vongole e un po’ di frutta, Zeman ha ripetuto a un concetto che aveva già espresso negli ultimi mesi:  «Dovevi continuare a giocare esterno, come facevi con me. Da centravanti hai preso troppi calci...» . E questa, nel linguaggio zemaniano, potrebbe anche non essere una frase casuale. Non sarà che nella sua idea di partenza, farà un’altra volta l’esterno? E’ presto per escludere che il centravanti sia , perché molte strategie dipenderanno dalle operazioni di mercato in entrata e in uscita, ma è bene considerare anche l’altra ipotesi. In un calcio d’assalto, con tre attaccanti veri, potrebbe sfruttare il suo talento e la sua capacità di calciare in porta anche muovendosi da sinistra, come faceva Insigne a . Potrebbe, anche se certezze non ce ne sono.(...)
 
ILARITA’ - E’ stato a organizzare il pranzo, in fretta e furia, prima di rituffarsi nelle vacanze: dopo gli Stati Uniti andrà in Sardegna e poi a Sabaudia, sempre con moglie e figli. Anche Zeman è pronto a partire per la Sicilia, dove rimarrà fino al primo giorno di lavoro. Dopo i saluti, i due hanno ricordato i vecchi tempi e scherzato sulla preparazione atletica. Zeman ha confermato bonariamente che per (e non solo) ci sarà da sudare sulle montagne di Riscone. Poi, più seriamente, ha spiegato di essere un po’ preoccupato per il ritiro, abbreviato rispetto alle sue abitudini: avrebbe preferito venti giorni filati di allenamenti, invece della tournée americana. ha debuttato con una battuta ( «Mister, ti trovo ingrassato...» ) ma nel corso della chiacchierata, durata un’oretta, ha rassicurato il nuovo capo sia sull’impegno personale che sulla professionalità dello spogliatoio di Trigoria. La Roma aiuterà Zeman ad aiutare la Roma.