
IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - La settimana di Zdenek Zeman. Dopo le conferme di Baldini prima e del boemo poi, in questi giorni ci saranno anche i fatti e le parole ufficiali. Prima il comunicato, atteso tra oggi e domani. Poi la presentazione a Trigoria probabilmente o mercoledì pomeriggio o giovedì quando dovrebbero essere svelate anche le nuove maglie ancora griffate Kappa. Zeman, che ha vissuto come ultimo atto da allenatore del Pescara il memorial Mancini di sabato sera
Zeman, che ha vissuto come ultimo atto da allenatore del Pescara il memorial Mancini di sabato sera, è atteso a Roma già oggi. Nella casa che non ha mai abbandonato cè già sua moglie, Chiara, e con lei è pronto a partire per qualche giorno di vacanza in Sicilia non appena gli impegni ufficiali da neo tecnico della Roma saranno terminati. Non solo: prima di partire per un po di meritato riposo Zeman ha ancora in programma contatti, incontri e telefonate con i dirigenti della Roma, in particolare Sabatini, per mettere a punto il piano di mercato.
Strategie e operazioni su cui il boemo avrà voce in capitolo saranno sicuramente, oltre ai nuovi arrivi, anche tutti quei giocatori che torneranno a Trigoria dai vari prestiti. E sono tanti, alcuni anche dai nomi - e contratti - piuttosto pesanti: Julio Sergio (Lecce), Pizarro (Manchester City), Borriello (Juventus), Guberti (Torino), Brighi (Atalanta), Crescenzi (Bari), Caprari (anche se il Pescara è intenzionato ad esercitare il diritto di riscatto della metà), Florenzi (Crotone), Bertolacci (Lecce), DAlessandro (Verona) e Antunes (Panionios). Ovviamente non tutti potranno far parte della rosa che Zeman avrà a disposizione, un po per questioni tecnico-tattiche, un po per evitare un sovraffollamento già dal ritiro che anche questanno si svolgerà dalla prima settimana di luglio a Riscone di Brunico (mentre a fine mese i giallorossi voleranno negli Usa per la tournée estiva). È probabile che, così come lo scorso anno, alcuni giocatori resteranno a lavorare al Bernardini in attesa di una sistemazione. Prevista poi, a seconda di quello che succederà con le penalizzazioni e quindi con uneventuale partecipazione della Roma allEuropa League, anche un altro mini ritiro in Austria. Questi piccoli grandi dettagli verranno messi a punto nelle riunioni dei prossimi giorni nelle quali Zeman dovrebbe avere anche modo di conoscere gli altri membri che comporranno il suo staff e che hanno frquentato Trigoria negli ultimi anni. Anni che il boemo ha vissuto a centinaia, se non migliaia, di chilometri dal Bernardini e chissà se mai avrebbe immaginato di tornarci. In ogni caso lattesa è finita: tra poco, pochissimo, dopo tredici anni Zdenek Zeman rimetterà piede nella casa della Roma da allenatore della Roma.