Ghini: "La gente si fida di Zeman. E se ora arrivasse una ciliegina..."

17/06/2012 alle 11:42.

CORSPORT (S. DI SEGNI) - Ha preso parte al lancio della nuova maglia giallorossa, presentando l’evento all’Ara Pacis. E ieri ha accompagnato il figlio a sottoscrivere l’abbonamento in curva: Massimo Ghini, attore e tifoso romanista doc, accoglie con entusiasmo e un pizzico di stupore i dati positivi della nuova campagna abbonamenti. «E come me lo spiego?»,



ASPETTANDO LA CILIEGINA - Se il mercato sonnecchia, il Ghini appassionato non è preoccupato: «Il club ha fatto capire chiaramente di non poter ancora disporre delle cifre necessarie per acquisti stellari. La Roma è chiamata a una partita a scacchi, il silenzio di questi giorni è determinato dal fatto che i dirigenti hanno bisogno di muoversi come i servizi segreti. Non facciamo drammi se Palacio è finito all’Inter. L’ansia dei tifosi è la conseguenza della fame di risultati. Ma non ci dimentichiamo che questa società qualche tempo fa ha rischiato di chiudere baracca... E poi Zeman ha già costruito in passato le fondamenta per una squadra da scudetto. (...)"

TRADIZIONI RISPETTATE - Uno sguardo al futuro, un occhio al passato. Ghini promuove a pieni voti le strategie di avvicinamento ai tifosi: «Questi americani mi sembra che non abbiano la smania di fare le cose... all’americana! La presentazione della maglia è stata l’occasione per dimostrare che la proprietà guarda al futuro ma vuole portarsi dietro le tradizioni. Insomma, invasione violenta di operazioni di marketing? No, grazie».