CORSPORT (M. BASILE) - Non è il Maicon francese, come qualcuno dice. Forse, più Dani Alves, ma questo Mathieu Debuchy, 26 anni, esterno destro del Lille, sarebbe perfetto per il modulo di Zeman. Perché attacca, conosce i tempi, ha buona gamba e lucidità negli ultimi metri quando arriva al cross. E dal suo lato che i
Debuchy non è solo uno dei tanti esterni offensivi, bravi in una fase sola: è parso sempre pronto a ripiegare, con movimenti rapidi, una volta che i compagni hanno perso palla. Contro l'Inghilterra, ha fatto una decina di discese, una serie di cross, oltre a un tiro da fuori area ribattuto dal muro inglese, ma che per la sua spettacolarità aveva scatenato l'oooooooh del pubblico della Donbass Arena, che già immaginava il gol. Lo segue l'Inter, lo vuole con decisione il Newcastle, c'è anche la Roma che nel francese intravede l'esterno alto per innescare il contropiede zemaniano.
Di sicuro, da buon francese Debuchy ci sa fare con i media. Sembrano tutti usciti da una scuola di teatro. I riflettori non li paralizzano. L'attenzione non spaventa. Poco tempo fa, Debuchy era finito al centro di una strana popolarità per via di un «bacio gay» che aveva scherzosamente ricevuto da Olivier Giroud, attaccante del Montpellier, dopo il gol dell'1-0, in amichevole, alla Germania. La foto che li ritraeva bocca a bocca ha fatto il giro del mondo. Giroud aveva commentato, sorridendo: «Ma no, l'avevo semplicemente ringraziato» . (...)