LEGGO (F. BALZANI) - El Loco, lAeroplanino e lo Special Two. Non sono i personaggi di un nuovo cartone della Disney, ma i soprannomi dei tre candidati alla panchina giallorossa orfana di Luis Enrique. Partiamo dal Loco, Bielsa. «Deciderò il mio futuro a stagione finita», ha dichiarato. Ovvero stasera, quando il suo Bilbao giocherà la finale di coppa del Re
Litaliano lo parla molto bene Villas Boas che fu secondo di Mourinho allInter e che parla anche portoghese, inglese e spagnolo. Il lusitano, pallino di Baldini, è ormai lontano dal Liverpool (che ha scelto Martinez del Wigan) e che ora pretende «solo» 3 milioni. «A noi interessa la serietà del progetto», ha dichiarato il suo agente.
E lo parla bene anche Zeman, che, spinto anche dalla piazza, è tornato prepotentemente di moda a Trigoria. E Montella? LAeroplanino ha ottenuto lagognata rescissione del contratto da Pulvirenti proprio nel giorno in cui la Roma sembra averlo messo in secondo piano. Lex bomber volerà oggi in Sicilia e tornerà domenica per lultimo colloquio con Baldini, che potrebbe appianare le divergenze sorte nel primo incontro a Trigoria quando Montella ha avanzato pretese inaspettate (ma non esagerate) che hanno rafforzato i dubbi del dg. Il dietrofront ha mandato su tutte le furie Montella che in caso di nuova fumata nera virerebbe su Lazio o Napoli.
Ipotesi remote: Rodgers (Swansea), Deschamps (contattato lo scorso anno) e Blanc. E il mercato? Sabatini continua a tenere vivi i rapporti col Porto per Rolando e col Benfica per Witsel. La Juve chiede lo sconto per Borriello mentre il Psg, dopo lInter, piomba su Borini. Una buona notizia: Burdisso è tornato a giocare dal 1 in amichevole con la Primavera. Infine Luis Enrique su Twitter: «Sono ancora a Roma, mi sto godendo il sole». Beato lui.