Pradè vorrebbe Montella a Firenze

27/05/2012 alle 11:16.

IL ROMANISTA (A. F. FERRARI) - «Tutti gli allenatori che abbiamo in testa, come Montella, hanno dei pro e dei contro, ora ci metteremo seduti a valutare». Vincenzo Montella interessa anche alla Fiorentina. A rivelarlo è stato Daniele Pradè, nuovo direttore sportivo della Fiorentina. L’ex dirigente della Roma, che lanciò l’attuale allenatore del C

Non è un caso che Pradè abbia usato il verbo al presente e non al passato. Segno che, a quanto risulta al dirigente viola, e non solo, la Roma non ha mollato l’aereoplanino. Come probabilmente non mollerà la : «L’allenatore in questo momento è la priorità, la scelta va fatta di testa e non di pancia, non c’è questa grandissima fretta. Bisogna parlarci, guardare negli occhi gli allenatori per capire cosa pensano di questa squadra, di questa à e di questa società. È la scelta da non sbagliare». Pradè, nel corso della conferenza stampa di presentazione allo stadio "Franchi" di Firenze, ha poi parlato di Stevan Jovetic.

L’attaccante montenegrino è al centro di numerose voci di mercato che parlano di un interesse anche da parte della Roma ma per la il giocatore non si tocca: «Jovetic è un calciatore pazzesco e noi dobbiamo partire da lui. Il Milan sta facendo una grandissima fatica a trattenere Ibra e Thiago Silva ed è l’ottavo club d’Europa, noi faremo di tutto per tenere Jovetic, ci voglio parlare». Anche se poi Pradè apre ad una possibile offerta: «Noi siamo padroni di noi stessi, del nostro destino, e Jovetic è il nostro punto di partenza, chiunque deve parlare con noi».

Altro giocatore di cui ancora bisogna definire il futuro è . Il centrocampista serbo, a causa della rissa con Delio Rossi, è attualmente fuori rosa e potrebbe finire sul mercato: « è un calciatore che mi piace tantissimo, vorrei parlare con Macia, è una situazione grande e quindi dobbiamo prendere una decisione insieme alla società. L’aspetto va oltre quello tecnico». Pradè ha poi sottolineato di aver avuto «la massima disponibilità e responsabilità»: «Posso avere la massima scelta sotto il profilo tecnico. Conosco Masia da tanto tempo, da quando era a Valencia, non so cosa sia successo con Oriali, mio amico, ma io vado avanti per la mia strada. Firenze è una piazza importante e devi avere giocatori che abbiano esperienza e forza di giocare in uno stadio davanti ad una tifoserie molto esigente».