CORSPORT (A. GHIACCI) - Tra pochi giorni andrà in scena lo stesso cambio di un anno fa. Stavolta, però, sarà Luis Enrique a uscire da Trigoria e Montella a entrare. Lo spagnolo ha dato laddio alla Roma e non tornerà sui suoi passi. Il tecnico del Catania invece, per evitare qualsiasi rischio, ha deciso di non presentarsi
GIALLOROSSO - Luis Enrique ieri ha trascorso la sua penultima giornata ufficiale a Trigoria. Ha diretto lallenamento mattutino e poco prima dellora di pranzo ha ricevuto la visita di Striscia la notizia che gli ha consegnato il classico tapiro. Seppure lumore non era dei migliori, lasturiano ha trovato la forza per sorridere e lasciarsi andare a qualche battuta. «E lunico premio che vinco a Roma...» ha scherzato con linviato Valerio Staffelli. Poi ha elencato le cose che gli sono piaciute di più della Capitale, soprattutto per quel che riguarda la cucina: «Mi piacciono la carbonara e il tiramisù» . Non solo però, cè anche una ricetta più italiana che romana: «Sì, adoro anche la pizza naturalmente» . Indicazioni sul futuro, ovviamente, non ne ha date. Da giorni si parla della possibilità di restare un anno fermo, come Pep Guardiola. Anche se è di ieri la notizia dellinteresse del Siviglia per l hombre vertical . Ma se non dovesse allenare, come sembra, resterà a Roma? Ancora risate: «Potrei restare, ormai conosco benissimo il grande raccordo anulare» . (...)
ULTIMA - Oggi Luis Enrique, che ha rinunciato al secondo anno di contratto (1,5 milioni di euro netti) vivrà la sua ultima vigilia di partita con la Roma. Stamattina la consueta conferenza poi, dopo lallenamento, partirà con la squadra: laereo che decollerà da Fiumicino nel pomeriggio porterà la comitiva giallorossa a Bologna, poi il trasferimento in pullman a Cesena, dove domani (fischio dinizio ore 18) si giocherà la sfida del Manuzzi. La chiusura di ieri a Trigoria, ha riguardato il rapporto che Luis Enrique ha avuto con Totti: «Dovete chiedere a lui...» ha tagliato corto senza però voler aprire alcuna polemica.
NUOVO - Montella invece, che con il Catania sarà impegnato domani sera in casa contro lUdinese, sembra aver preferito non passare oggi di fronte ai giornalisti. I suoi rapporti con la società rossazzurra, specialmente con il presidente Pulvirenti, sono ottimi e non vuole assolutamente rovinarli. Montella ha comunicato la sua decisione al numero uno: non resterà per il secondo anno in Sicilia, anche se cè un contratto non vuole perdere loccasione di tornare in giallorosso. Per il resto si è chiuso nel massimo riserbo, tentando di affrontare lultima partita, che vale molto di più per lUdinese, nella maniera più normale possibile. E sarà così anche oggi. Il prossimo, ma già ex, allenatore della Roma, non vuole dare altre spiegazioni prima di lunedì, quando sarà liberato dal comunicato del club giallorosso che lo annuncerà come nuovo tecnico.