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LA REPUBBLICA (M. PINCI) - A Roma non si erano ancora mai incontrati. Luis Enrique e Montella divideranno domani le panchine dell´Olimpico, su cui si erano avvicendati alla fine della scorsa stagione. E che l´asturiano potrebbe, chissà, anche restituire al collega napoletano, sempre che l´orgoglio di chi lo aveva scartato un anno fa non lo tradisca. In una giornata speciale in cui Totti dovrebbe tagliare il traguardo delle 500 presenze in serie A
E se Luis alla fine scegliesse di restare? Baldini lo spera, un po´ meno Bojan, che ha fatto sapere al Barça come in quel caso preferirebbe giocarsi le proprie possibilità altrove: lui ama la Premier, ma piace in Spagna. Intanto potrebbe essere titolare domani, con Osvaldo colpito da una fastidiosa colica renale. Mancherà certamente, invece, Stekelenburg: «Ma non ho chiesto di essere ceduto», giura. Lamentando però ancora dolore alla spalla: «Problema che mi porto dietro da dicembre, ora però ho troppo dolore per giocare». Mah. Chi parte e chi torna. O no? Perché Pizarro, alla fine potrebbe restare al City: «Se rimane Mancini, mi tiene», ha assicurato agli amici. Sorte simile per Borriello: Conte e la Juventus, a differenza di un mese fa quando avevano comunicato al bomber di non volerlo riscattare, ci pensano. A patto di un forte sconto sugli 8 milioni previsti. A Roma, festeggerebbero incassandone la metà.