
IL ROMANISTA (B. DEVECCHI) - Sarà fatto tutto come sempre. Per lultima volta. Luis Enrique e il suo staff non lasceranno nulla al caso, continueranno a lavorare con il massimo della professionalità anche in questo ultimo viaggio.
Dopo una serata tranquilla, ma presumibilmente malinconica, segnata inevitabilmente dalla commozione della squadra per laddio di un allenatore stimato, stamattina la Roma partirà alla volta di Cesena. Alle 15 lappuntamento con la riunione tecnica, balzata agli onori della cronaca questa stagione per i famosi cinque minuti di ritardo di De Rossi a Bergamo, che Daniele pagò con un posto in tribuna. Poi la squadra si dirigerà al Manuzzi. Stando al programma, arriverà allo stadio romagnolo alle 16.30, ventitré ore esatte dopo la partenza da Fiumicino. La Roma tornerà nella Capitale subito dopo la partita con un volo charter che decollerà da Forlì. Sarà una trasferta triste per Luis Enrique e il suo staff, lo sarà per la squadra. Lo sarà, in particolare, per Cassetti. Contratto in scadenza a giugno, non sarà rinnovato, potrebbe chiudere la carriera allestero. Luis lo ha convocato. Chissà che non gli venga concessa la panchina e forse uno spicchio di partita. Sarebbe un bel modo per ringraziare luomo che, battendo la Lazio, ci ha regalato un sogno. Un sogno nei Cassetti.