IL ROMANISTA (V. VERCILLO) - «Tutti e sei gli attaccanti mi hanno davvero colpito. Hanno qualità, movimento, sanno attaccare in profondità e dialogare con la squadra, sono attaccanti moderni. Se li terremo tutti e sei, sacrificheremo un difensore». Le parole di Cesare Pran
Chi è certo del posto, invece, è Daniele De Rossi. Il numero 16 giallorosso è reduce da una frattura allindice della mano destra, subita nellultimo turno di campionato contro il Cesena. Ma già da due giorni si allena regolarmente con i compagni sul campo di Coverciano. In allenamento è stato provato da Prandelli come perno centrale a centrocampo. Assieme a Pirlo, è lui il punto di riferimento in mezzo al campo. E la conferma è arrivata anche contro la Virtus Vecom, gara in cui De Rossi ha giocato tutti i 70 minuti: nel primo tempo al centro della linea mediana, mentre nella ripresa è stato spostato a destra per lasciare spazio al giovane Verratti. Ancora out Chiellini e Montolivo, reduci dallinfortunio, Prandelli ha dovuto rinunciare anche a Balotelli e Cigarini, costretti a saltare il match per le contusioni rimediate in allenamento.
Ma lottimismo non manca: «Cè la consapevolezza di poter fare qualcosa di importante. I ragazzi stanno percependo che è unoccasione straordinaria per tutti, si stanno responsabilizzando e non falliranno. Balotelli? Quando gli ho sentito dire che non lascerà mai lItalia in 10, da uno a cento gli credo cento. A parte le battute, cè un clima molto bello» ha detto ancora Prandelli, commentando i buoni propositi annunciati dallattaccante del Manchester City. Concetto ribadito anche da Morgan De Sanctis, il portiere del Napoli e riserva allEuropeo: «Parto domani - ha detto a Radio Marte - e mi metto a disposizione di Prandelli. Balotelli può essere decisivo, le sue parole mi hanno impressionato. Percepisco in lui la voglia di essere protagonista per dimostrare tanto con la maglia dellItalia. Sono convinto che faremo bene, ci sono tutti i presupposti per un grande Europeo, ben consapevoli delle nostre difficoltà».